Le regioni italiane rappresentano le entità territoriali autonome all'interno della Repubblica Italiana. Sono in totale 20, di cui cinque godono di uno statuto speciale che concede loro una maggiore autonomia rispetto al governo centrale. Queste regioni sono: Sicilia, Sardegna, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta. Le restanti quindici regioni, dette a statuto ordinario, sono: Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria.
Le elezioni regionali, tenute ogni cinque anni, sono l'occasione per i cittadini residenti in ciascuna regione di votare per il loro Presidente della Giunta Regionale e per i membri del Consiglio Regionale. Il Presidente della Giunta Regionale, una volta eletto, nominerà i componenti della Giunta Regionale stessa, l'organo esecutivo della regione.
Nel corso dell'ultima tornata elettorale, i candidati alle elezioni regionali hanno rappresentato un ampio spettro politico, dalle coalizioni di centro-sinistra a quelle di centro-destra, dai movimenti a cinque stelle alle formazioni politiche indipendentiste regionali. Qui di seguito un riepilogo di alcuni dei candidati chiave:
L'andamento delle elezioni regionali nelle diverse regioni ha variato a seconda del clima politico e dell'evoluzione dei partiti. Ecco un breve riassunto dei risultati delle ultime elezioni regionali:
È importante sottolineare che, benché le elezioni regionali offrano un'indicazione del clima politico all'interno delle singole regioni, non sempre riflettono l'andamento delle elezioni nazionali, date le specificità e le questioni locali che possono influenzare i risultati.